Buongiorno a tutti, spero che queste mie righe Vi trovino bene.
La paura è il grande tema di questo tempo.
Senza di essa, le nostre attuali conversazioni sarebbero completamente diverse.
Abbiamo paura di morire. Più di sempre sentiamo questa possibilità vicina, inquietante come mai prima.
Morire oggi vuol dire morire nel dubbio che non fosse questo il nostro destino.
Tutto questo ci smarrisce, occupa la nostra mente con pensieri che fanno tutto, tranne che nutrirci.
In Medicina Tradizionale Cinese il meridiano della vescica è quello che viene
depauperato da questa emozione. E’ l’unico meridiano che va dalla testa ai piedi, dando il suo apporto al Sistema Nervoso Centrale grazie alla relazione particolare con esso e in particolare con quelli che vengono chiamati gli “psichismi” di ogni organo.
Dobbiamo, una volta di più, renderci conto di come il “corpore sano” esista a patto di avere una “mens sana”.
Nella pratica di ambulatorio la conferma la ricevo ogni giorno: la maggior parte dei miei pazienti soffre di disturbi le cui radici sono nel pensiero.
Li ascolto.
Cerco le radici di quei pensieri nel loro corpo.
E sono quasi sempre profonde.
Cerco in essi un sentiero da fare a ritroso, a strati, come se si potesse, con il permesso dell’unità corpo-mente, cercare la via d’uscita dal labirinto.
Non è il momento giusto per non occuparvi di voi: dei vostri pensieri, dello scatolone che vi contiene e, a chi piace, della vostra anima.
Dott Andrea Botteon D.O. MRO I
Perfezionato in Medicina Tradizionale Cinese